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martedì 31 maggio 2011

Berlusconi ha perso pure ad Arcore (manco la zia lo vota più):
Berlusconi è politicamente (ma anche cerebralmente) finito;

Pisapia è il candidato di Vendola:
il Pd ha perso.

De Magistris è il candidato di Zio Tonino Di Pietro:
il Pd come sopra.

Ora tocca agli italiani, cominciando con l'avere un occhio di riguardo per la cosa pubblica, arrivando alla drastica riduzione del parassitismo pubblico (essenzialmente politici di professione e mafie ad essi collegate, spesso travestite da imprenditori e banchieri di fiducia), che lucra da troppo tempo ormai e ancora oggi, senza produrre nulla ma solo indebitando le generazioni future: Tremorbi quanti titoli pubblici hai piazzato ai Cinesi?

Però: questo è un paese attualmente composto da (oltre ai parassiti di cui sopra) gente pensionanda o pensionata, con basso livello medio di scolarizzazione e/o con marcato analfabetismo di ritorno; uomini intorno alla trentina che non riescono nemmeno ad uscire di casa e a farsi una propria famiglia, perchè precari
vitanaturaldurante; giovanissimi somari (fra i migliori d'europa) a cui in futuro ricadrà in testa, come una pioggia di meteoriti, quasi tutta la merda che gli stiamo lasciando in questi anni.

Quindi: l'impunito (scemo) di Arcore continuerà fino al 2013 (come scrisse qualche tempo fa l'Unità: "Governo Scilipoti"); non si ripresenterà alle prossime elezioni (e lascerà il paese da impunito e impunibile) che verranno vinte dal PD; Bersani si rimboccherà le maniche e ci sarà una bella manovra da 50 miliardi per raggiungere l'obiettivo del pareggio di bilancio; i parassiti di cui sopra, con gli analfabeti e isomari un pò confusi di più sotto, faranno cadere il governo perchè ha aumentato le tasse, messo la patrimoniale e piluccato linearmente sui c/c bancari; l'instabilità politica porterà il paese al default. Con l'iperinflazione susseguente si tornerà alla lira e saremo tutti più poveri.
Tranne uno.

mercoledì 6 aprile 2011

Berlusconi non è figlio unico


Berlusconi non è figlio unico
perchè ha trovato il coraggio di asfaltarsi il capo
e a sempre pagato per fare l'amore
e ha vinto molti premi aziendali
e ha sempre viaggiato in prima classe sul volo
Arcore-PortoCervo
e a sempre ricusato i giudici quando questi lo volevano
lo volevano processare

Berlusconi non è figlio unico
perchè è convinto che dell'Utri non può finire in prigione
perchè è convinto che nell'accumulare ricchezza e potere
sia il segreto della felicità
perchè è convinto che anche chi ha fatto i soldi con lo Stato sia senz'altro
un uomo di destra
perche' e' convinto che l'italia sia ancora un paese
sviluppato e in espansione

Berlusconi non è figlio unico
acclamato venerato stravotato amato
e ti amo Silvio-o-o-o-o
Berlusconi non è figlio unico
applaudito consacrato ringiovanito dimagrito
e ti amo Silvio-o-o-o-o.
Berlusconi non è figlio unico
osannato riasfaltato ascoltato amato
e ti amo Silvio-o-o-o-o.
Berlusconi non è figlio unico
ammirato copiato inseguito molestato
e ti amo Silvio-o-o-o-o.
Berlusconi non è figlio unico
venerato stravotato ringiovanito dimagrito
Berlusconi non è figlio unico
acclamato venerato stravotato amato
e ti amo Silvio-o-o-o-o

lunedì 4 aprile 2011


I danni causati da Berlusconi e dai suoi amici del PD in questi anni peseranno sul nostro paesino da quattro lire per molto tempo.
La mafia ha già cominciato l'erosione del nord italia, dopo aver spolpato e cancellato il sud. La ricchezza della Padania (ma cos'è la Padania?) è già un lontano ricordo. Appare ricca solo se rapportata al meridione. Non sarà certo il farsi ognuno i cazzi propri nella propria regione che migliorerà le cose (crescerà semmai l'odio fra i cittadini) e chi pagherebbe l'eventuale default del bilancio pubblico? Bossi vorrà la Good Company?
Il parlamento italiano è ridotto perlopiù a un bivacco di pregiudicati, gente in odore di condanna (nominati in corner), galoppini del delinquente del granconsiglio e cavalle da monta.
La sfortuna del nostro paese è che in un periodo di cambiamenti epocali ed elevata criticità per la sopravvivenza della nostra specie a prendere le decisioni che contano ci siano i peggiori figuri possibili. Presto tutti gli italiani capiranno chiaramente e a carissimo prezzo quanto sia più grave avere un dell'Utri al Senato che mille clandestini nella propria regione. Il tutto senza tener conto di eventuali imprevisti climatici o geofisici e volendo dare per scontato che nessuna nuova centrale sarà creata e attivata in italia e che i principali detentori del nostro debito pubblico (oltre alla Mafia, che prima toglie risorse al cittadino e poi glie le ripresta) Francia, Inghilterra e Germania, soprattutto in caso di nostro probabile default, si limiteranno a spartirsi la nostra sovranità nazionale e le nostre aziende, evitando di voler anche trarre diretto profitto dal nostro aimè antico patrimonio culturale e dalle nostre meraviglie paesaggistiche.

mercoledì 22 settembre 2010

Dai! Diamo un'altra chance alla terra


Il nuovo spot fiat sul "rivoluzionario" motore TwinAir, un motore che di ecologico e rivoluzionario ha ben poco. Come al solito la fiat cesso (prima fra tutti) ci prende per il culo con l'euro 1-2-3-4-5 e 6.
Sentite anche le belle parole dello spot: "......diamo un'altra possibilità al pianeta.....!!!???"
Cioè siamo noi che diamo le possibilità al pianeta, capito?
Dai per questa volta diamogliela un'altra possibilità alla terra, su!!


http://twinair.fiat500.com/spot.asp

martedì 2 marzo 2010

Sarà un brusco risveglio




Vorrei solo rammentare due cosette agli italioti (in particolare impiegati statali, pensionandi e pensionati). Lo Stato Italiano è quasi in DEFAULT. Negli ultimi 30anni è stata creata una voragine incolmabile nei Conti Pubblici. Negli ultimi 15anni, tale voragine è stata estesa grazie alle finte destre e sinistre (comitati d'affari al servzio di imprenditori mafiosi) alla Democrazia, che ad oggi nel nostro paese non c'è più (così come l'informazione). In questo quadro agghiacciante si è innestata la vicenda di un omino impunito che entrò in politica per evitare di essere processato come un normale cittadino (egli ha ormai quasi risolto tutti i problemi giudiziari, grazie all'impegno costante dei suoi avvocati parlamentari, eletti da nessuno, nominati da egli stesso, che in quindici anni hanno legiferato, col bene placido e la collaborazione del centrosinistra, per garantire l'impunità al loro assistito e non solo a lui). Chi c'abbia guadagnato da tutto ciò non è né il normale cittadino in senso ampio, né l'ITALIOTA in senso stretto. Il fallimento dello STATO ITALIANO, porterà alla contrazione di pensioni e stipendi statali (30% circa, su una media di salari/stipendi già più bassa di circa il 36% rispetto all'europa che conta) e creerà povertà diffusa fra la popolazione. Chi ha rendite di posizione, propietà immobiliari e ricchezze nascoste (e non dichiarate al fisco) assisterà al caos italiano con la pipa in bocca. Non è certo la fine che meritava il nostro Ex-Grande-Paese (basta leggersi qualche libro di storia, ma non credo che in italia ci siano molti in grado di leggere per più di 5minuti di seguito) ma purtroppo è quella che, negli anni, si sono cuciti addosso milioni di italiani.

mercoledì 8 aprile 2009

Il Presidente di tutti gli Italiani


Berlusconi è un grand'uomo, perchè si è fatto da solo e ha sempre investito i propri capitali in attività rischiose, con lucida follia e a dispetto dei tanti ostacoli politici e criminosi trovati sulla sua strada. Berlusconi è un grand'uomo, perchè paga lo stipendio (o fa in modo che ciò accada) a molti italiani, a quelli professionalmente più meritevoli e a quelli capaci di dare vera informazione, spesso premiandoli con una promozione. Berlusconi è un grand'uomo, perchè pur ravvisando alcune imperfezioni nella Costituzione della repubblica comunistaitaliana, non ha mai mancato di promuoverne e garantirne l'applicazione (in questo validamente aiutato dal capo dello stato). Belusconi è un grand'uomo, perchè non ha mai ingannato gli italiani, ha sempre mantenuto le sue promesse e continuerà a farlo ("nessun terremotato sarà lasciato solo", ma è solo un esempio)Berlusconi è un grand'uomo perchè con i suoi sottoposti sa sempre trovare pronta soluzione a tutto, conosce esattamente il perchè delle cose e la radice profonda delle regole che governano l'universo ("escludiamo ulteriori forti scosse"). Berlusconi è un grand'uomo perchè se non fosse entrato in politica, il malaffare avrebbe ormai preso il sopravvento e il nostro paese sarebbe già fallito da tempo. Berlusconi è un grand'uomo perchè si è sempre lasciato processare per togliere ai suoi detrattori ogni dubbio. Berlusconi è un grand'uomo perchè anche all'estero dicono che lo è.Berlusconi è un grand'uomo perchè ha fondato un partito nuovo, con gente giovane e preparata, che racchiude in sé esattamente tutte le istanze, i valori, le conoscenze e i sentimenti più reconditi del popolo italiano.
Berlusconi è un grand'uomo.

domenica 8 marzo 2009

mercoledì 28 gennaio 2009

In diretta da Piazza Farnese



In diretta da Piazza Farnese a Roma, la manifestazione organizzata dall'Associazione Nazionale dei familiari delle vittime della mafia per la giustizia e a sostegno di Luigi Apicella.

Interverranno:
Serenetta Monti, Emiliano Morrone, Salvatore Borsellino, Sonia Alfano, Beppe Grillo, Antonio Di Pietro, Marco Travaglio, Carlo Vulpio.